domenica 24 luglio 2016

Armando Carruba è un altro amico al quale voglio concedere uno spazio in questo blog perché sono convinto che lo merita. Egli ha vari interessi culturali, tra i quali la poesia, il teatro e le tradizioni siciliane. Nell’attività teatrale, alla quale dedica tempo ed energie, dà sempre ottime prove ricavandone belle soddisfazioni; dall’immenso patrimonio della cultura popolare riesce sempre a portare alla luce proverbi, poesie, canzoni particolarmente interessanti; nelle sue liriche, ricche di sentimento, troviamo splendide immagini.
Considerata la particolare finalità del mio blog, rivolgo l’attenzione alle poesie, presentandone due che ritengo fra le più belle.
La prima, “Arare la vita”, premiata al concorso letterario “Andrea Di Canosa”, ci mostra un uomo saldamente ancorato alla realtà e lieto di partecipare al flusso del vivere universale, che pienamente lo appaga. La seconda, invece, è una delicata poesia d’amore, che si sviluppa sul filo della memoria facendo affiorare antiche emozioni rivissute con sentimenti mai sopiti.
prof. Simone
Arare la vita 
Cadono semi di luce
sulla mia vita arata,
giorno dopo giorno.
Germoglieranno spighe
per passeri in arrivo,
e il nido sorridera’
in un palpito di foglie.
Quando penso che vivo
sento brillarmi l’anima
di felicità, che si cela
nell’incanto dell’universo.

A volte
A volte
ricordo le nostre corse
sull`erba bagnata
e nel fiume
dove bagnavamo le nostre labbra
prima di baciarci.
A volte
risento il brusìo
delle tue parole
che cadono
come granelli di sabbia
e lasciano in bocca
l`amaro
di una sigaretta fumata.

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